Pillole di storia della barba

La moda delle barbe e dei baffi è stata nel tempo determinata dai re, dagli uomini di potere, dagli attori del cinema, letterati e sopratutto da "artisti".

Barba alla Henri-quatre che deriva dal nome del re di francia Enrico IV (1553 -1610)
Caratterizzata da una specie di pizzo tagliato a punta sul mento, di moda nel secolo XVII, abbinata a baffi più o meno grandi.

Barba alla Francesco Giuseppe che deriva dal nome dell'imperatore d'Austria e re d'Ungheria (1830-1916).
Caratterizzata da lunghi e grandi baffi è molto rigogliosa sulle gote laciando completamente glabro il mento.
Tipica barba della seconda metà del secolo XIX è quando il mento non è rasato e le due punte delle fedine sono rivolte all'esterno.
Barba alla senatore caratterizzata da fedine divise e girate all'infuori, con mento e labbro superiore glabri.

Barba del cavaliere caratterizzata da due baffi sottili e arricciati sul labbro superiore, nulla sotto il naso ed accompagnati da una mosca. Si usava nel secolo XVII

Fedine = scopettoni = basette.
Strisce di barba sottile che si estende dall'attaccatura dei capelli fino alle labbra. Usata soprattutto in Inghilterra
a fine secolo XVIII successivamente si formarono due filoni: i bonapartisti e i favoriti.

Mosca = piccola barba sul mento o sotto il labbro superiore.

Barba a punta = pizzo ovvero barba presente solo sul mento.
Mustacchi, ovvero lunghi baffi di varie dimensioni utilizzati
sopratutto nell'esercito sotto Luigi XIV.

Hans Holbein il giovane,
autoritratto,
Firenze, palazzo Pitti



El greco, Julian Romero
de las Azanas
Madrid museo nazional del Prado
I capelli corti pettinati a zazzera
sulla fronte e la barba corta sono distintivi
della moda 
maschile del rinascimento.



Il nobile spagnolo ha i capelli tagliati,piccoli baffi e
barba “à la Henri-quatre” 
(pizzo tagliato a punta sul mento, che 

prese il nome dal re di Francia Enrico IV,

a volte accompagnata da baffi più 

o meno grandi).















Barbe di moda oggi... interpretate e reinterpretate da attori, modelli, artisti e uomini comuni.


































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